Venezia e il suo decoro, prima parte

Il decoro di una città storica unica e irripetibile proprio perché tale nella sua natura più intrinseca e oggettiva è fatto soprattutto da come è gestito e governato questo processo .
Come si interviene e si valorizza questo patrimonio nella sua specificità di corpus unicum ? Tra i vari aspetti il decoro , il volto di una città è fatto anche dai suoi beni immateriali ; gli artigiani , l’artigianato artistico è un bene che una politica vicina attenta al suo territorio non può trascurare ! Non dovrebbe…..ahimè !
Chi non si occupa di questo da anni non governa una città trasformata e trasfigurata indecorosamente giorno dopo giorno a essere banchetto , stand , cornice del compra e rivendi di dequalificante paccottiglia lasciata ipocritamente e indegnamente essere comprata e rivenduta in questo luogo.
Cosa c’entra il made in Italy , il made in Venice con tutto questo ?
Come facciamo ad accettare che questa città si presti a tale logica squalificante ? Ma, abbiamo una reputazione ? E come ce la stiamo giocando per il nostro futuro ? Chi lascia governare in questo modo questo scempio ? Le specifiche , consone , artistiche botteghe con all’interno Maestri , mestieri , cultura costretti a mollare….a lasciar svendere alla prostituzione commerciale del più misero e becero accumulo di cavolate dal costo di 1 euro con il 50% – 70% di sconto , dove ci porta tutto questo? Cari signori , questi coglioni che ci stiamo lasciando tagliare sono il nostro passato , il nostro presente e la possibilità di ingravidare il nostro futuro .
Cosa decidiamo di dire ?
Cosa decidiamo di fare ?
Chi ha le responsabilità di rispondere in merito ?
Nel frattempo povera Venezia , il suo decoro e la sua maschera è sempre più irriconoscibile trascurata e messa in ridicolo da protettori che la mettono in svendita con il 50% – 70% di sconto…
Continua…