Artigianato sfrattato: benvenuta paccottiglia

Una volta ricco , ma ora ,……..povero artigianato artistico !!!

La colpa del suo sfratto dalla città di Venezia non è di nessuno…..chi noi ???

Noooo , la responsabilità nessuno ce l’ha , al massimo è sempre colpa di qualcun altro.…. “Prendere una posizione- mi rispondeva qualche anno fa qualche assessore – non è possibile perché le istituzioni non possono previlegiare qualcuno rispetto a qualcun altro..” , quando ricordavo che non è una questione personale , di tizio o di caio, ma una responsabilità rispetto alla storia la tradizione e il futuro di Venezia gli stessi assessori lasciando sospesa la domanda riparavano dietro il fatto che “non abbiamo strumenti , non ci sono soldi e………”

E quando io incalzando dicevo che non è una questione di soldi ma di idee , di progetti e prese di posizione chiare , di incoraggiamento delle attività rispetto il compra e rivendi in città , beh , lì cominciavo proprio a rompere con queste idee strampalate……

Comunque , ora , tranquilli , i souvenirs paccottiglia hanno le ore contate e l’artigianato “autentico” – vetro , merletto , perle e maschere – verrà richiamato a occupare Venezia ; arriva calato dall’alto con tutta la sua illuminante proposta il protocollo d’intesa scritto da fior fiore di Enti , avvocati , Associazioni , Regione Veneto e chi più ne ha più ne metta…. Di fronte all’artigianato che mestamente , in compagnia della cultura , lascia questa città dove è nato e in cui non è più riconosciuto nelle sue esigenze più intrinseche e identitarie un po’ di policrazia ( per chi non capisce politica + burocrazia ) è sempre utile per lavarsi ipocritamente la faccia e mettere un taccone peggio di un buco destinato solo a diventare più grande …..

Da “addetto al lavoro” rimango a disposizione per dare le mie idee costruttive e operative sul tema nelle sedi istituzionali opportune , se ancora ne esistono , per i valori e l’immagine di questa città .

Gualtiero Dall’Osto

P-artigianato artistico